Il 17 gennaio 2024, all’età di 85 anni, è scomparso David L. Mills, inventore del Network Time Protocol (NTP), il protocollo che consente la sincronizzazione dell’ora tra miliardi di dispositivi connessi a Internet e reti informatiche.
La notizia è stata diffusa da Vint Cerf, uno dei “padri di Internet”, che ha definito Mills “un elemento iconico del primo Internet”.
Mills ha avuto l’intuizione di NTP nel 1985, quando si rese conto della necessità di un sistema standardizzato e preciso per sincronizzare l’orario tra diversi computer e reti. In un ambiente in cui macchine e server possono trovarsi in zone totalmente diverse in tutto il pianeta, era necessario trovare una soluzione per allineare gli orari degli orologi interni dei singoli dispositivi.
NTP è stato la soluzione a questo problema: il protocollo permette agli orologi su una rete di sincronizzarsi con una fonte temporale comune. Tale sincronizzazione è fondamentale per moltissimi aspetti, dall’integrità dei dati alla sicurezza della rete: NTP mantiene ad esempio accurati i timestamp delle transazioni finanziarie online e garantisce registrazioni sincronizzate delle attività di rete.
Quando ancora lavorava per COMSAT e ARPANET, quindi negli anni ’70, Mills aveva identificato la necessità di sincronizzare il tempo attraverso reti informatiche. La sua prima soluzione riuscì ad allineare i computer con una precisione di decine di millisecondi, ottimale anche per gli standard moderni visto che ancora oggi il suo protocollo è in funzione su miliardi di dispositivi. Chiaramente, NTP è stato aggiornato nel tempo, soprattutto per rispondere alla crescita di Internet in termini di complessità.
Nato con il glaucoma e divenuto in seguito completamente cieco, Mills ha poi ceduto il controllo di NTP ad Harlan Stenn negli anni 2000. Oltre all’invenzione del protocollo, è stato un pioniere di Internet anche in altri campi: ha creato il primo router Fuzzball per NSFNET, una delle prime implementazioni di FTP, e ha anche ispirato la nascita del celeberrimo comando “ping”, diventando inoltre il primo presidente della Internet Architecture Task Force.
Nel corso della sua vita Mills ha ottenuto diversi riconoscimenti: è ad esempio divenuto membro della Association for Computing Machinery nel 1999 e nel 2013 ha ricevuto l’IEEE Internet Award per i suoi contributi nello sviluppo delle reti. Laureato in informatica all’Università del Michigan, al momento della morte Mills era professore emerito presso l’Università del Delaware, dove aveva insegnato per 22 anni prima di ritirarsi nel 2008.
Contributi di David L. Mills
I contributi di David L. Mills al mondo di Internet sono stati molteplici e di grande rilevanza. La sua invenzione del Network Time Protocol (NTP) ha reso possibile la sincronizzazione dell’ora tra miliardi di dispositivi connessi a Internet, un requisito essenziale per il corretto funzionamento di numerose applicazioni, dalla sicurezza alla finanza.
Oltre a NTP, Mills ha contribuito allo sviluppo di altri importanti protocolli e strumenti di Internet, tra cui:
- Il primo router Fuzzball per NSFNET
- Una delle prime implementazioni di FTP
- Il comando “ping”
Mills è stato inoltre un pioniere nel campo dell’architettura di Internet, avendo ricoperto il ruolo di primo presidente della Internet Architecture Task Force.
Riconoscimenti
I contributi di David L. Mills sono stati riconosciuti da numerosi premi e riconoscimenti, tra cui:
- Membro della Association for Computing Machinery (1999)
- IEEE Internet Award (2013)
La scomparsa di David L. Mills è una perdita significativa per il mondo di Internet. I suoi contributi hanno reso possibile lo sviluppo di Internet come lo conosciamo oggi, e la sua eredità continuerà a ispirare e guidare gli sviluppatori di Internet per molti anni a venire.
