Sistema “Anti Pezzotto” blocca Google Drive creando il caos
Il sistema anti-pirateria italiano (nato per contrastare il pezzotto), Piracy Shield, ha bloccato per errore Google Drive durante una partita di calcio, suscitando forti proteste online.
Nella serata di sabato 19 ottobre, mentre si disputava la partita Juventus-Lazio, molti utenti hanno riscontrato difficoltà ad accedere a Google Drive. Il sistema anti-pirateria, progettato per bloccare i siti che trasmettono illegalmente contenuti protetti da copyright, ha erroneamente incluso Google Drive nella sua lista nera.
I provider televisivi segnalano regolarmente all’Agcom i siti che trasmettono illegalmente le loro partite. Il sistema anti-pezzotto blocca automaticamente questi siti entro 30 minuti. Tuttavia, sembra che un errore abbia portato al blocco di un dominio essenziale per il funzionamento di Google Drive.
L’incidente ha causato notevoli disagi agli utenti, che utilizzano Google Drive per una vasta gamma di scopi, dal lavoro allo studio. Molte aziende e professionisti si affidano a questo servizio per archiviare e condividere file.
Il Codacons, un’associazione dei consumatori, ha presentato un esposto alla Procura di Roma, chiedendo un’indagine sull’accaduto. L’associazione sostiene che il blocco accidentale di Google Drive rappresenta un precedente pericoloso e che il sistema anti-pirateria necessita di maggiori controlli per evitare futuri errori.
L’incidente sottolinea la necessità di trovare un equilibrio tra la lotta alla pirateria e la tutela dei diritti degli utenti. I sistemi automatici di blocco, sebbene utili, devono essere costantemente monitorati per evitare errori che possono avere conseguenze significative.