TSMC accelera sulla produzione di chip a 2nm
l gigante taiwanese dei semiconduttori TSMC è pronto a rivoluzionare nuovamente il mercato con la sua avanzata tecnologia a 2nm (N2). Secondo recenti indiscrezioni, l’azienda sta avviando le prime produzioni di prova nella sua fabbrica di Hsinchu, a Taiwan.
Ambiziosi obiettivi di produzione TSMC ha in programma un’espansione significativa della produzione, coinvolgendo sia Hsinchu che Kaohsiung. Entro la fine del 2025, l’azienda punta a superare i 50.000 wafer mensili, raddoppiando quasi questa cifra entro il 2026. Questa crescita esponenziale è alimentata da una domanda sempre più forte, con Apple in prima linea tra i clienti che adotteranno questa nuova tecnologia.
Perché i chip a 2nm fanno la differenza? La tecnologia a 2nm promette un salto in avanti significativo nelle prestazioni dei dispositivi elettronici. Rispetto ai chip a 3nm, offrono:
- Minor consumo energetico: fino al 35% in meno.
- Maggiore velocità: fino al 15% più veloci a parità di potenza.
- Maggiore densità: fino al 15% di transistor in più nello stesso spazio.
L’entusiasmo per i chip a 2nm è palpabile. Oltre ad Apple, anche altri colossi della tecnologia come MediaTek, Qualcomm, Intel, NVIDIA, AMD e Broadcom hanno manifestato grande interesse. Questa nuova generazione di chip promette di alimentare dispositivi sempre più potenti ed efficienti, rivoluzionando settori come la telefonia mobile, l’informatica e l’automotive.